domenica 17 giugno 2012

SCALOPPINE AL TE' VERDE CON PAPAYA

Inutile, ho provato questo mese a trattenermi dal partecipare all'MTC, ma non ce l'ho fatta; crea davvero dipendenza. Ecco quindi la mia ricetta, un po' particolare ma assolutamente da provare. Il procedimento è lo stesso proposto da Elisa, ho variato solo gli ingredienti.


INGREDIENTI (per 3 persone):
  • 6 scaloppine di vitello da 50 g circa l'una
  • mezza papaya
  • 3-4 cucchiai di farina
  • 80 g di burro (meglio se chiarificato)
  • 3 cucchiai di té verde
  • 60 ml di té verde (si ottine facendo un infuso per 3 minuti di un cucchiaino di té in 60 ml di acqua a 93°C e poi filtrando il tutto).
  • brandy q.b.
  • sale
  • pepe 
PROCEDIMENTO: tagliare a dadini la papaya e farla saltare in padella con 20 g di burro per 1 minuto. Togliere la papaya dalla padella e tenerla da parte. Battere con un batticarne le fettine di vitello protette da della pellicola trasparante per non sfibrarle. Passarle nelle foglie di té, chiuderle con della pellicola alimentare e lasciarle marinare 3 ore in frigo. Eliminare poi tutte le foglie di té e passarle nella farina da ambedue i lati, eliminando quella in eccesso. Fare sciogliere in padella 30 g di burro e rosolare le fettine di vitello per bene. Salarle e poi toglierle dalla padella e metterle da parte. Deglassare il fondo di cottura con una spruzzata di brandy e aggiungere poi il té. Lasciare restringere il tutto. Aggiungere le scaloppine e la papaya e fare insaporire per qualche minuto. Servire con una spolverata di pepe.





Con questa ricetta partecipo alla sfida di Menù turistico



giovedì 14 giugno 2012

TORTINI CON GLASSA CREMOSA AL MIELE



Ci sono tanti vasi vuoti, fuori della casa di Winnie the Pooh. Erano pieni di buon miele, ma l'orsetto goloso l'ha mangiato tutto... Pooh ha trovato altro miele, però è in alto, su un albero. Così, va dai suoi amici: lo aiuteranno a farsi venire un'idea per prenderlo. Ed ecco l'idea: "Volerò sull'albero del miele!" dice Pooh a Christopher Robin. Basta appendersi a un palloncino... e salire su, in alto! Pooh si sporca di fango per sembrare una nuvola e non farsi scoprire dalle  api. Ma il trucco non funziona, e le api subito inseguono l'orsetto. Per sua fortuna, il palloncino si sgonfia, portandolo lontano lontano! Dopo questa avventura, Winnie ha ancora più fame. Ecco perchè va alla casa di Tappo, il coniglio: forse l'amico gli offrirà la colazione. Tappo invece vorrebbe mettere al sicuro il suo miele. Infatti, Pooh di solito glielo finisce tutto! Ma l'orsetto ormai è entrato, e Tappo deve rassegnarsi: Winnie comincia a mangiare. E mangia, mangia, mangia ancora. Che mangiata! A Winnie ora si è gonfiato il pancino, tanto che resta incastrato nell'ingresso. Per liberarlo, Christopher Robin, Cangu e Ih-Oh provano a tirare tutti insieme. Gli amici provano e riprovano a tirar fuori Pooh, ma l'orsetto non si muove. Finchè Tappo perde la pazienza: Prende una lunga rincorsa e dà una testata fortissima a Pooh... una testata così forte che l'orsetto schizza fuori della casa e vola in alto!  Dove finirà? Oh, sta per infilarsi nel tronco di un albero cavo... e, guarda guarda, anche lì trova del miele! Ce n'è davvero tanto. Che dolcissima sorpresa per l'orsetto goloso! Tempo dopo, sul bosco cade la neve e a Tigro viene una gran voglia di giocare tra i fiocchi. Così si carica sulle spalle Ro e saltella via, felice. "Siate prudenti!" li avverte mamma Cangu da lontano. Ma Tigro ne combina una delle sue: balza sulla cima di un albero tanto alto che poi ha paura di scendere. Come si diverte Ro, invece, appeso alla coda dell'amico! Per chiedere aiuto, Tigro inizia a gridare. Winnie e Pimpi, lì  vicino, prima si spaventano: chi urla così? Poi, vedono i due amici lassù... In fretta, tutti corrono ad aiutarli: stendendo la giacca di Christopher Robin, la usano per far atterrare sul morbido il piccolo Ro. E poco dopo anche Tigro scende dall'albero, sano e salvo. E' così felice di essere di nuovo al sicuro che... abbraccia la neve! E adesso che la paura è passata, si può far festa con un girotondo! 





Quando ho visionato per la prima volta l'iniziativa di Sonia, mi è venuto subito da sorridere pensando a che pasticci avremmo combinato il e il mio bimbo di soli 11 mesi in cucina. Ci siamo divertiti veramente molto a "creare" la ricetta che vi posterò stasera, anche se la maggior parte della glassa è andata a finire tra i capelli di Lorenzo e sono riuscita a salvarne solo una piccola parte da spalmare sui tortini. Bellissima esperienza da ripetere al più presto.


INGREDIENTI (per 12 tortini):

  • 75 g di burro
  • 180 g di miele
  • 150 g di farina setacciata
  • 1 cucchiaino di lievito setacciato
  • 110 g di zucchero semolato
  • 125 ml di latte
  • 1 uovo leggermente sbattuto
Per la glassa cremosa:
  • 320 g di zucchero a velo setacciato
  • 2 cucchiai di miele
  • 50 g di burro ammorbidito
  • 1 cucchiaio e 1/2 d'acqua


PREPARAZIONE:
Scaldate il forno a 180°. Fondete il burro con il miele in un pentolino a fuoco basso, mescolando finchè è liscio. Fate raffreddare. In una ciotola porre la farina. il lievito e lo zucchero. Unite il latte, l'uovo e il composto con il burro e mescolate. Fate versare al vostro piccolo il composto in dodici stampini da muffin riempiendoli fino ai 2/3. Per facilitare il compito consiglio di usare una caraffa con beccuccio. Infornate per circa 20 minuti, verificando la cottura con uno stecchino. Fate riposare pochi minuti, sformate e lasciate raffreddare i tortini su una griglia. Per la glassa lavorate nel robot da cucina lo zucchero a velo, il miele ed il burro. Unite gradualmente l'acqua e sbattete finchè il composto diventa cremoso. Fate glassare i tortini ai vostri bimbi con un cucchiaio,aiutandoli un po' nel duro compito. Lasciate riposare per un'ora prima di servire.


Con questa ricetta partecipo al contest del blog Oggi pane salame domani










mercoledì 13 giugno 2012

MINI BAVARESI DI YOGURT E PESCHE

Sono di corsaaaa!


INGREDIENTI (per 6 persone):
  • 3 pesche + 1 per decorare
  • 500 g di yogurt naturale intero
  • 50 g di zucchero
  • il succo di mezzo limone
  • 15 g di gelatina
  • 12 cialdine per decorare
PREPARAZIONE:
Porre in ammollo la gelatina in una ciotola con dell'acqua. Tagliare a dadini piccoli le tre pesche e porle in un casseruola. Aggiungere alle pesche il succo di limone e lo zucchero e portare ad ebollizione. Spegnere il fuoco e frullare il tutto. Aggiungere al frullato di pesche ancora caldo la gelatina strizzata e mescolare per bene. Aggiungere lo yogurt e mescolare per bene.  Bagnare e scolare dall'acqua 6 stampini e versarvi il composto. Porre il tutto in frigorifero per almeno 3 ore. Per aiutarsi a sformare le bavaresi, immergere per pochissimi secondi gli stampini in acqua calda e poi girare le bavaresi nei piatti. Decorare a piacere con la pesca rimasta e le cialdine.




Con questa ricetta partecipo al contest di Morena



domenica 10 giugno 2012

GNOCCHI DI POMODORO CON OLIO AL BASILICO E MOZZARELLA



Per prima cosa vorrei ringraziare la mia amica Veronica del blog Dolci Armonie per avermi donato questo fantastico premio. Purtroppo per problemi di tempo e di connessione non riesco a trovare altri 5 blog a cui donarlo, quindi lo giro a tutti coloro che hanno un blog. Scusate ma ultimamente sono proprio a corto di tempo libero.





Oggi vi parlerò di una pianta aromatica molto conosciuta:



IL BASILICO




Chiamato anche erba regia o erba reale, il basilico è una pianta aromatica erbacea originaria dell'Asia. Si utilizzano le foglie raccolte da primavera a fine state e le sommità fiorite raccolte in estate. Proprietà: stimolante ed eccitante, antispasmodico e disinfettante. E' utile in caso di digestione difficile, alitosi, ansia e stanchezza generale, emicrania e spasmi gastrici. Viene utilizzato crudo per aiutare la digestione delle pietanze; come decotto o infuso per indigestione, raffreddore, influenza, mal di testa, nausea, crampi addominali, agitazione e nervosismo. L'infuso per fare gargarismi contro l'alito cattivo. L'infuso unito all'acqua del bagno tonifica e profuma la pelle.


INFUSO DI BASILICO

2 cucchiai di basilico, 1 l di acqua

Versate l'acqua sulle foglie di basilico e fate riposare 15 minuti, filtrate. Bevete una tazza di infuso dopo ciascun pasto contro la gastrite.


AROMA DI BASILICO

80 g di foglie di basilico, 1 l di acqua, 700 g di zucchero, 1 l di alcol

Fare un infuso con le foglie di basilico e l'acqua, che lascierete poi raffreddare. Dopo 24 ore filtrate, unite lo zucchero e aggiungete l'alcol, mescolate delicatamente e filtrate di nuovo. A questo punto imbottigliare. Ottimo digestivo e rimedio contro l'insonnia.


BURRO AL BASILICO

100 g di burro, 1 spicchio d'aglio, 1 manciata di basilico freschissimo, 1 cucchiaino di succo di limone. sale, pepe

Tritate molto finemente il basilico e l'aglio e amalgamate il tutto al burro lavorato a crema. Aromatizzate con il succo di limone, un pizzico di sale e una manciata di pepe. Ottimo con le carni grigliate. 


La ricetta di stasera:


Dopo aver visto gli gnocchi di pomodoro al Taste di Milano, non ho resistito a provare a farli anch'io e devo dire che il loro gusto è fresco, ma anche morbido. Naturalmente ho creato una versione tutta mia, tipo "caprese" per intenderci. Spero vi piaccia.



INGREDIENTI:
  • 700 g di pomodori pelati (circa 5 pomodori a grappolo)
  • 50 g di amido di mais
  • 25 g di pane grattugiato
  • 10 g di Grana Padano grattugiato
  • 1 mozzarella 
  • 170 ml di olio extravergine d'oliva
  • 20 g di basilico
  • 40 g di basilico sbollentato e scolato
  • 30 g di olio extravergine d'oliva



PREPARAZIONE:
Per fare gli gnocchi: portare a bollore dell'acqua in una pentola. Tuffare i pomodori nell'acqua in ebollizione. Dopo 5  minuti scolarli e porli in una ciotola con acqua fredda e pelarli. Prendere una padella e lasciare asciugare per bene i pelati schiacciati con una forchetta. Quando sono belli asciutti, frullari fino a creare una salsa omogenea. E' possibile anche usare i pelati in barattolo al posto dei pomodori freschi per velocizzare il tutto. Aggiungere alla salsa l'amido, il pangrattato, il Grana e mescolare molto bene. Non si devono avere grumi. Porre il composto in uno stampo in silicone a mezze sfere. Infornare a 150°C per 15 minuti (gli gnocchi devono rassodarsi). 

Versare 170 ml di olio in una padella e aggiungervi il basilico. Lasciare andare a fuoco basso per 5 minuti. Togliere il basilico dall'olio. A parte frullare il basilico già sbollentato con 30 g di olio, aggiungere poi in fine l'olio della padella.

Comporre il piatto ponendo alla base gli gnocchi, aggiungere poi la mozzarella fatta a pezzetti ed infine versare a filo l'olio al basilico.


Con questo piatto partecipo al contest di Verdecardamono




venerdì 8 giugno 2012

CARPACCIO DI MELONE CON YOGURT E MUESLI

Ultimamente sono sempre di corsa, mi sorprende trovare un po' di tempo per postare un qualcosa sul blog. Mi scuso con le amiche blogger se non faccio loro visita spesso, ma tra lavoro, bimbo ammalato, casa e marito è veramente faticoso ritagliarsi qualche minuto per se stesse. La ricetta di stasera è facile, gustosa e dietetica.


INGREDIENTI (per 4 persone):
  • 1 melone
  • 400 g di yogurt greco
  • 50 g di muesli
  • 80 g di miele di acacia
  • qualche fogliolina di menta
PREPARAZIONE:
Mescolare lo yogurt greco con il miele. Tagliare a metà il melone e ripulirlo dai semini. Tagliare ogni metà in tre parti ed eliminare la buccia con un coltello. Tagliare a fette molto sottili. Disporre due fette di melone vicine in un piatto, ricoprirle con lo yogurt e una spolverata di muesli. Poi si continua ancora con due fette di melone, yogurt e muesli, due fette di melone, yogurt e muesli. Decorare il tutto con delle foglioline di menta.

Con questo piatto partecipo al contest di About food






mercoledì 6 giugno 2012

TIMBALLO DI RISO E KAMUT CON ZUCCHINE E SANTOLINA IN CROSTA DI FAGIOLINI

Dopo aver lasciato inutilizzate alcune piante aromatiche particolari che ho acquistato circa due anni fa, ora sto eseguendo parecchi esperimenti con esse per valutare quale sia il loro miglior abbinamento. Stasera vi parlerò di una pianta aromatica non molto conosciuta in cucina, ma utlizzata per lo più per creare bordure. Ecco a voi la

SANTOLINA


Pianta suffruticosa di colore grigio, originaria dell'area meditteranea. Rustica, sopporta bene il gelo come pure il pieno sole. La fioritura avviene a fine estate ed i fiori sono di un colore giallo intenso. La moltiplicazione viene fatta attraverso la divisione dei cespi. Molto profumata. Si possono essiccare i rametti ad inizio estate per creare dei pot pourri. La santolina possiede proprietà digestive, antispasmodiche, tonico-stimolanti, antisettiche (infuso o decotto). Per uso esterno come antipruriginoso in caso di punture di insetti. 


Ecco la ricetta di questa sera:



INGREDIENTI (4 persone):
  • 80 g di riso carnaroli
  • 80 g di kamut
  • 1 zucchina medio-grande
  • 1 scalogno
  • 200 g di fagiolini lessati
  • 1 mazzetto di santolina (circa 20 g)
  • 1/2 bicchiere di vino bianco secco
  • 300 ml di brodo vegetale ( circa)
  • olio evo q.b.
  • Grana Padano grattugiato
  • burro q.b.
  • sale e pepe

PROCEDIMENTO:
Lavare il kamut più volte e metterlo in ammollo in acqua per 8 ore; scolarlo e farlo bollire in acqua salata per 40 minuti. 

In una casseruola, stufare lo scalogno tritato con un cucchiaio di olio. Aggiungere il riso ed il kamut. Mescolare e poi versare il vino. Lasciare sfumare. A questo punto aggiungere un mestolo di brodo vegetale, la zucchina tagliata a cubetti e la santolina tritata. Mescolare per bene. Continuare ad aggiungere brodo finchè il riso ed il kamut non avranno raggiunto il punto di cottura desiderato. Mantecare con del Grana Padano e pepare leggermente. 

Ungere con del burro degli stampini da timballi. Ricoprire i bordi con i fagiolini lessati e fatti saltare in padella con un po' di burro, sale e pepe. Con un cucchiaio porre al centro di ogni stampino il " risotto" e premere per bene. Lasciare riposare il tutto 5 minuti. Sformare i timballi e decorarli a piacere.

Con questa ricetta partecipo alla Piccola Bottega di Campagna di Giugno di Ambra e di Malvarosa edizioni




sabato 2 giugno 2012

CALAMARI, PATATE VIOLA E VINO ROSE'






INGREDIENTI:
·      800 g di patate viola
·      200 g di calamari ad anelli
·      1 scalogno
·      5 dl di vino rosè
·      Un cucchiaio di brodo vegetale
·      2 dl di panna fresca
·      70 g di burro
·      5 dl di olio di semi di arachide
·      1 dl di olio extravergine d’oliva
·      Sale e pepe




PREPARAZIONE:
Cuoci a vapore 600 g di patate pelate e tagliate a pezzi, con lo scalogno tagliato grossolanamente. Passa le patate al passaverdura con un cucchiaio di brodo. Poni il purè in una casseruola, aggiungendo 20 g di burro e 1 dl di panna e cuoci a fuoco medio per 2’. Deve risultare un composto bello denso. Aggiusta poi di sale e pepe. 
Pela le patate rimaste, tagliale in chips sottili e mettile a bagno in un po’ di acqua per 5 ‘. Scolale, asciugale bene e friggile in olio caldo fino a doratura.
 Metti 20 g di burro in un padella e fai saltare i calamari finchè non si dorano leggermente.
Poni in una casseruola il vino a fuoco vivo finchè non si riduce della metà. Aggiungi la restante panna, poco pepe e fai bollire ancora qualche istante. Togli dal fuoco e monta incorporando il burro rimasto.
Componi il piatto stendendo un velo di salsa al rosè sul fondo. Con una sac à poche forma una striscia di purè di patate. Aggiungi gli anelli ed infine alcune chips di patate. Servi caldo.

Con questo piatto partecipo al contest di Nella cucina di Ely



Mi sento vicinissima alle popolazioni dell'Emilia colpite dal terremoto. Non abito molto lontano e l'ho sentito fortissimo anch'io. Mandiamo tutti un sms al 45500, 2 euro a testa sono veramente una sciocchezza. Quindi partecipate tutti!

Vorrei poi postare un'iniziativa che ho trovato sul blog Cucina Mon Amour. L'ho copiato pari pari, spero che Thais mi perdoni. 


Durante il terremoto tantissime forme di parmigiano sono cadute causando la rottura. Ma il formaggio non é da buttare, sono solo spezzarti.

Per questo motivo e per far riprendere l'economia di tante imprese di settore, il Consorzio ha deciso di vendere questi pezzi di formaggio a prezzi bassi, speciale.

Ci sono parmigiano di diverse stagionatura, e i prezzi oscilla tra 11, 00 a 13,00 euro al k.

Come si fa per acquistare il parmigiano?

Gli aggiornamenti relativi a questo argomento li potete trovare al seguente link:


https://www.facebook.com/notes/parmigiano-reggiano/terremoto-aggiornamenti-sulla-situazione/204716639552975




I contatti con i Caseifici sono: 



 Caseificio Sociale LA CAPPELLETTA DI SAN POSSIDONIO  Soc. Coop. Agr.
Via Matteotti 80 
41039 San Possidonio (MO)
Tel. 0535 39084
Email : 
caseificiolacappelle@libero.it

Caseificio Sant'Angelo di Caretti Dante e C.

Via Imbiani 7
40017 San Giovanni in Persiceto (BO)
TEL  051 823198
Email : 
info@agricolacaretti.it
Sito internet : 
www.aziendacaretti.it
per inviare le richieste e prenotazioni scrivere a:  terremoto@aziendacaretti.it


Caseificio Sociale "QUATTRO MADONNE"
Via Camurana 7
41036 Medolla (MO) 
Tel. 0535 52482
info@caseificio4madonne.it

Punti vendita: Via Panaria Bassa 73 - Solara di Bomporto (MO)  Tel. 059 901608
Via Nazionale 37/a - Sorbara di Bomporto (MO) - Tel. 059 902295

per prenotazioni: contattare l'ufficio a Lesignana (MO)  - Rag. Setti    Tel. 059 849468    


Caseificio Sociale SAN SIMONE
Via Garcia Lorca, 18 - Marmirolo
42123 Reggio Emilia 
Tel. e Fax 0522 340129
caseificiosansimone@alice.it

Latteria Sociale LORA 
Via 25 aprile, 24 
42040 Campegine (RE)
Tel. 0522 677529

Caseificio Rossi F.lli srl
Via Mandrio, 18
42010 Rio Saliceto (RE)
Tel. 0522 699700 - Fax 0522 631354
rssflli@tin.it