domenica 8 aprile 2012

LE RICETTE DELLE SORELLE SIMILI


LE SORELLE SIMILI

Valeria e Margherita Simili sono due sorelle bolognesi famose in tutto il mondo per la loro scuola di cucina. Io ho conosciuto le due gemelle attraverso i diversi blog che ne parlano. I 3 libri che hanno pubblicato rappresentano la base essenziale per tutti coloro che vogliono imparare a destreggiarsi bene tra i fornelli e proprio per questo ho deciso di creare una rubrica che comprendesse tutte le ricette di questi.


1° LIBRO  PANE E ROBA DOLCE



In questo libro le sorelle Simili spiegano in modo molto preciso i processi che ci portano ad avere un pane e altri prodotti panificati perfetti. Si parte dalla lievitazione, alla fermentazione naturale per poi passare alla tecnica di impasto, a come utilizzare il forno fino ad arrivare a dei consigli sul raffreddamento e la conservazione. 
Ricette interessanti:
  • lievito madre
  • crescenti
  • colomba
  • grissini torinesi
  • il biove
  • pane carasau
  • .......praticamente tutte

2° LIBRO SFIDA AL MATTARELLO


Io ho acquistato la versione con il dvd. La sfoglia la sapevo fare già abbastanza bene ancor prima di avere il loro libro, ma con i consigli delle sorelle Simili ora mi viene perfetta. Vogliamo parlare del famoso ragù delle due sorelle? Non ha pari. 
Ricette interessanti:
  • come fare la sfoglia
  • scrigno di Venere
  • lasagne alla bolognese
  • roselline romagnole
  • tortellini
  • tortelloni alla bolognese
  • salsa vellutata alla lattuga
  • il ragù
  • bianco per verdure
  • ......praticamente tutte
3° LIBRO LA BUONA CUCINA DI CASA



Vengono spiegati i procedimenti per ottenere diversi tipi di pane, gnocco fritto, piadina e tigelle. Tanti suggerimenti utili per avere un menù a prova di commensale rompiscatole.

Ricette interessanti:
  • pane al poolish
  • corona fantasia
  • pane tricolore
  • crescentine
  • torta di riso
  • torta San Marco
  • ......praticamente tutte
Lancio ora la nuova rubrica: tutte le ricette delle sorelle Simili. Se qualcuno di voi lettori vuole scrivermi un qualcosa in merito o propormi una ricetta delle due sorelle rivisitata sarò ben felice di pubblicarla. I commenti positivi o negativi sono sempre i benvenuti.
Piccola introduzione a punti:

  • la farina da usare per il pane è la 0
  • per alcune ricette come il panettone si deve usare un farina di forza; la regina delle farina di forza è la manitoba, che viene usata per tagliare una farina debole ( massimo il 30 % del quantitativo totale di farina necessario per la ricetta)
  • la lievitazione migliore avviene a 25° e in ambiente umido. L'acqua ci aiuta in questo. Se d'inverno ci sono 18-20° useremo l'acqua a 30-35°, di contro, se d'estate ci sono 30-35° la useremo a 20°.
  • esistono 3 tipi di lievito per panificare: il lievito di birra, il lievito secco ( un grammo corrisponde a tre grammi di lievito fresco) e il lievito naturale ( che spiegherò in un altro post come ottenerlo).

Prima ricetta dal libro Pane e roba dolce: le streghe. Questo prodotto ha reso note le sorelle Simili in tutta Bologna e oltre. La strega era una sottile sfoglia di pane unta di olio e cosparsa di sale grosso, che serviva ai fornai per capire se il forno aveva raggiunto la giusta temperatura. Siccome spesso si bruciava la chiamavano Strega.

LE STREGHE


INGREDIENTI:
  • 500 g di farina 0
  • 250 g di acqua, circa
  • 25 g di lievito di birra
  • 50 g di strutto
  • 12 g di sale
  • olio di semi per ungere la teglia
  • olio di oliva per pennellare le streghe
  • sale fino da cospargere
PREPARAZIONE: fare la fontana con la farina e mettere al centro il lievito sbriciolato e l'acqua (tiepida o meno dipende dalla temperatura dell'ambiente). Quando si sarà creata un po' di schiuma in superficie, inglobare pian piano la farina, aggiungendo lo strutto e poi il sale. Impastare il tutto per 8-10 minuti. Coprire l'impasto con una ciotola in modo che non  si secchi e lasciare lievitare 60 minuti. Trascorso questo tempo, senza lavorare ulteriormente la pasta, stenderla con il mattarello con l'aiuto di un po' di farina fino allo spessore di un centimetro circa. Con una rotella tagliarla a strisce larghe quanto i rulli della macchina per la sfoglia ( nonna papera)  e tirarla con questa  fino al penultimo spazio. Tagliare a losanghe le strisce ottenute. Prendere 4 teglie da forno, spennellare d'olio di semi e disporvi le streghe. Pennellare con olio d'oliva e cospargere di sale. Infornare a 210°C per 12 minuti.

RISULTATO: la ricetta è perfetta così come è scritta sul libro non occorre fare variazioni. Le streghe sono ottime con i salumi e rappresentano un valido sostituto del gnocco fritto o crescentine.

Spero che questa idea sia gradita.
Buona Pasqua a tutti.



2 commenti:

  1. I primi due li ho ma il terzo non lo conoscevo, vado a cercarlo in libreria, interessante questa rubrica :-) Baci cara!

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  2. Ciao a tutti! per chi fosse interessato alla ricetta originale del 1968 del ristorante Cantunzein di Bologna, ecco il link :

    http://alcantunzein.wordpress.com/2014/02/14/lo-scrigno-di-venere-1968-di-evio-battellani/

    Andrea

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